LE PETIT GARCON ETOILE
Giorno della memoria – 27 janvier 2008
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »
La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista.
L’argomento è stato affrontato a scuola con le classi terze. E’ intervenuto il prof. Piani che ha a lungo parlato della Shoah con l’ausilio di filmati e di testi. Questa mattinata di riflessioni si è conclusa con la lettura di un passaggio dal libro Le petit garçon étoile di Rachel Hausfater – Editions Casterman Collection Albums Duculot ( 2001)
C’est un texte dédié aux victimes de la Shoah destiné à de jeunes enfants. Le thème est abordé sous un angle métaphorique il est relayé par l’étoile qui scintille, s’éteint, devient étoile filante pour briller dans le ciel. Elle évoque chez l’enfant son âme ou son innocence; chez l’adulte, elle symbolise la vie, qui, enfermée dans les train, s’éteint en s’évaporant (dans les chambres à gaz). Enfin, l’étoile dans les cieux rappelle aux survivants le souvenir des disparus, c’est un objet de mémoire comme l’exprime avec émotion l’auteure Rachel Hausfater-Douïeb qui dédie cet album à son “père, qui brille”.